Il progetto
DIGIfreelancer – Competenze digitali e di business per un incubatore di imprenditorialità per i freelance, è un progetto biennale finanziato dal Programma Erasmus+.
L’obiettivo principale del progetto è quello di sostenere e potenziare la categoria dei lavoratori freelance, creando un modello innovativo e di riferimento per fornire un’adeguata formazione imprenditoriale e digitale a questi professionisti, in modo che possano avviare o gestire un’attività professionale continuativa e di valore.
Intendiamo creare un incubatore virtuale per guidare i freelance attraverso:
- formazione imprenditoriale di alto livello
- alfabetizzazione digitale
- una consulenza mirata
- servizi di mentoring e accountability
- rete di professionisti qualificati a costi agevolati per sviluppare l’attività (commercialisti, avvocati, esperti digitali e di branding, fotografi, web designer, growth hacker, ecc.)
- opportunità di networking con altri liberi professionisti per avviare collaborazioni

La Freelance Economy
La Freelance Economy sta diventando sempre più rilevante. La crisi finanziaria del 2008 ha sancito l’introduzione dei freelance come nuovo tipo di ‘fornitori di servizi’ sul mercato. Successivamente, con la pandemia e le sue pesanti conseguenze sociali ed economiche, molti dipendenti sono diventati freelance, o stanno pianificando di diventarlo. Questa tendenza non riguarda solo le professioni digitali che, fin dalla loro nascita, hanno trovato il loro sbocco naturale nella formula del lavoro freelance, ma sta emergendo in ogni campo dei servizi, sia artigianali che intellettuali.
POLITICHE DI SUPPORTO
Nonostante il numero di freelance sia in costante aumento nei Paesi europei e in tutto il mondo, le politiche di sostegno alla categoria non sono cresciute proporzionalmente, e mancano reali opportunità di formazione volte a sostenere non solo il numero crescente di questi lavoratori, ma anche la qualità delle loro competenze imprenditoriali. La proposta formativa esistente destinata ai freelance è limitata, spesso mutuata dalla formazione per le aziende o per le start-up e non è sviluppata in base alle reali esigenze dei freelance.
UN NUOVO MODELLO
Partendo da questa constatazione, DIGIfreelancer si propone di creare un modello di riferimento per fornire un’adeguata formazione imprenditoriale e digitale ai freelance, non solo per sostenere e potenziare la categoria a livello europeo, ma anche per fornire a questi lavoratori strumenti preziosi ed efficaci affinché possano avviare o gestire un’attività professionale continuativa e di valore. La difficoltà dei freelance nel realizzare un modello di business sostenibile in termini di guadagno è riportata in una serie di studi di alto livello.

I principali gruppi target di DIGIfreelancer sono:

Freelance e aspiranti tali
La nostra piattaforma sarà ricca di indicazioni e soluzioni per affrontare sfide imprenditoriali e amministrative nei contesti nazionali e offrirà suggerimenti per la crescita professionale. Fornirà agli aspiranti freelance una grande varietà di informazioni su come avviare la loro idea di business e consigli utili per sviluppare una mentalità imprenditoriale.

Dipendenti con un progetto di business parallelo
Le persone che desiderano affiancare un’attività autonoma al loro lavoro come dipendenti potranno trovare informazioni pratiche e acquisire competenze per portare il loro progetto a un altro livello. In questo modo, potranno riflettere e prepararsi per il cambio definitivo della loro carriera. Per coloro che desiderano diventare freelance come progetto parallelo, la piattaforma potrebbe rappresentare una risorsa con strumenti utili.

Professionisti e consulenti
Coinvolgeremo nel progetto professionisti e consulenti che offrono servizi ad altri freelance, ma ai quali i liberi professionisti generalmente ritengono di non potersi rivolgere per motivi economici (ad esempio, notai, avvocati, esperti di marchi, ecc.). La nostra piattaforma può essere un luogo virtuale dove i freelance possono trovare servizi a costi adeguati e un’opportunità di networking e di crescita per questi profili professionali.

Formatori VET
Il progetto intende elaborare una metodologia didattica su misura per le esigenze dei freelance, che accolga e risolva i problemi inerenti all’imprenditorialità individuale. L’obiettivo è anche quello di accrescere la consapevolezza e le competenze per accompagnare il libero professionista ad acquisire le competenze digitali necessarie per una gestione sostenibile della propria proposta imprenditoriale.
I nostri obiettivi
Secondo le indicazioni del Piano d’azione Imprenditorialità 2020, il progetto intende rafforzare il segmento dei lavoratori freelance, al fine di:
Ridurre il ‘tasso di mortalità’ dei freelance, con effetti positivi sulla disoccupazione globale;
Ridurre il ricorso alle politiche di sostegno al reddito per i dipendenti che perdono il lavoro;
Incoraggiare la diffusione di nuove opportunità di business nell’era digitale;
Migliorare il livello di reddito complessivo della categoria dei freelance;
Ridurre il “lavoro nero” a favore di occupazioni più stabili e ben retribuite;
Promuovere uno stile di lavoro con un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata;
Ridurre il tasso di insoddisfazione dei lavoratori, che si impegnerebbero in un lavoro che li appassiona e che permette loro di sfruttare i propri talenti.